La proposta per la villa unifamiliare T01 a Sharjah, parte dalla considerazione dei due edifici familiari esistenti nel lotto, come principale riferimento per posizionare e progettare il nuovo fabbricato di 4.135 mq. Grazie all’intervento, un nuovo paesaggio si inserisce nelle costruzioni esistenti trasformando lo spazio esterno esistente e creando una nuova corte-giardino condivisa tra le tre residenze. Il progetto trae ispirazione dalla tradizione araba, cercando di riprodurre spazi e atmosfere che amplifichino l’esperienza sensoriale e introspettiva, avvicinando l’uomo all’ethos e ethikos di questo stile di vita.
La proposta per la villa unifamiliare T01 a Sharjah, parte dalla considerazione dei due edifici familiari esistenti nel lotto, come principale riferimento per posizionare e progettare il nuovo fabbricato di 4.135 mq. Grazie all’intervento, un nuovo paesaggio si inserisce nelle costruzioni esistenti trasformando lo spazio esterno esistente e creando una nuova corte-giardino condivisa tra le tre residenze. Il progetto trae ispirazione dalla tradizione araba, cercando di riprodurre spazi e atmosfere che amplifichino l’esperienza sensoriale e introspettiva, avvicinando l’uomo all’ethos e ethikos di questo stile di vita.
Una serie di cortili interni “privati” modella l'edificio, grazie ad operazioni di sottrazione dal volume principale, ciò consente ad ogni stanza di avere un affaccio sul giardino lasciando la natura penetrare visivamente in tutti gli spazi interni. Il design del giardino fonde l'esperienza del tradizionale sahn e iwan, con la bellezza e la sofisticata atmosfera di un giardino giapponese. Il cortile centrale, il più ampio tra tutti, diventa il centro fisico e sentimentale della casa, qui interno ed esterno si incontrano e si fondono, generando uno spazio con molteplici prospettive e punti di vista.
Una serie di cortili interni “privati” modella l'edificio, grazie ad operazioni di sottrazione dal volume principale, ciò consente ad ogni stanza di avere un affaccio sul giardino lasciando la natura penetrare visivamente in tutti gli spazi interni. Il design del giardino fonde l'esperienza del tradizionale sahn e iwan, con la bellezza e la sofisticata atmosfera di un giardino giapponese. Il cortile centrale, il più ampio tra tutti, diventa il centro fisico e sentimentale della casa, qui interno ed esterno si incontrano e si fondono, generando uno spazio con molteplici prospettive e punti di vista.
Casa T01 si sviluppa su due piani; il piano terra ospita le aree comuni, la piscina esterna, la palestra, la spa e le aree formali, collegati attraverso una separazione filtro alla zona notte della famiglia. Un volume autonomo, centro di questa suddivisione ideale, ospita la zona biblioteca circondata da una piscina d'acqua, una sorta di spazio contemplativo flottante, protetto ed intimo. Al piano superiore sono collocate due camere da letto padronali dotate di servizi ensuite e un majlis familiare affacciato sul giardino.
Casa T01 si sviluppa su due piani; il piano terra ospita le aree comuni, la piscina esterna, la palestra, la spa e le aree formali, collegati attraverso una separazione filtro alla zona notte della famiglia. Un volume autonomo, centro di questa suddivisione ideale, ospita la zona biblioteca circondata da una piscina d'acqua, una sorta di spazio contemplativo flottante, protetto ed intimo. Al piano superiore sono collocate due camere da letto padronali dotate di servizi ensuite e un majlis familiare affacciato sul giardino.
L'intero progetto è concepito considerando gli spazi esterni come un'espansione ideale della casa. La vegetazione tropicale diventa lo sfondo immutato e ricorrente in ogni stanza. Materiali e finiture interne sono scelti in modo da riprodurre la materialità cruda della terra e le sue gradazioni. L'acqua viene utilizzata come fosse un materiale da costruzione, circonda la casa ampliando le viste e generando rifugi di privacy e relax. L'architettura di Casa T01 trasmette l'idea di quanto il nostro corpo sia il centro di tutte le nostre percezioni fisiche ed emotive: uno spazio lineare ed intimo dove la famiglia ritrova la sua dimensione perfetta.
L'intero progetto è concepito considerando gli spazi esterni come un'espansione ideale della casa. La vegetazione tropicale diventa lo sfondo immutato e ricorrente in ogni stanza. Materiali e finiture interne sono scelti in modo da riprodurre la materialità cruda della terra e le sue gradazioni. L'acqua viene utilizzata come fosse un materiale da costruzione, circonda la casa ampliando le viste e generando rifugi di privacy e relax. L'architettura di Casa T01 trasmette l'idea di quanto il nostro corpo sia il centro di tutte le nostre percezioni fisiche ed emotive: uno spazio lineare ed intimo dove la famiglia ritrova la sua dimensione perfetta.
NOME: Casa T01
LUOGO: Sharjah, UAE
DATA: 2020
STATUS: Concept design, Schematic design, Detailed design
PROGRAMMA: Residenziale
CLIENTE: Confidenziale
AREA: 2,650 mq
LEAD ARCHITECTS: UNICA Architects – Riccardo Robustini, Lorenzo Capucci
TEAM: Mohammed Sherif, Giulia Arduini, Valentina Calanna, Luca Morganti, Mohammed Brekaa, Mohamed Salah
La proposta per la villa unifamiliare T01 a Sharjah, parte dalla considerazione dei due edifici familiari esistenti nel lotto, come principale riferimento per posizionare e progettare il nuovo fabbricato di 4.135 mq. Grazie all’intervento, un nuovo paesaggio si inserisce nelle costruzioni esistenti trasformando lo spazio esterno esistente e creando una nuova corte-giardino condivisa tra le tre residenze. Il progetto trae ispirazione dalla tradizione araba, cercando di riprodurre spazi e atmosfere che amplifichino l’esperienza sensoriale e introspettiva, avvicinando l’uomo all’ethos e ethikos di questo stile di vita.
La proposta per la villa unifamiliare T01 a Sharjah, parte dalla considerazione dei due edifici familiari esistenti nel lotto, come principale riferimento per posizionare e progettare il nuovo fabbricato di 4.135 mq. Grazie all’intervento, un nuovo paesaggio si inserisce nelle costruzioni esistenti trasformando lo spazio esterno esistente e creando una nuova corte-giardino condivisa tra le tre residenze. Il progetto trae ispirazione dalla tradizione araba, cercando di riprodurre spazi e atmosfere che amplifichino l’esperienza sensoriale e introspettiva, avvicinando l’uomo all’ethos e ethikos di questo stile di vita.
Una serie di cortili interni “privati” modella l'edificio, grazie ad operazioni di sottrazione dal volume principale, ciò consente ad ogni stanza di avere un affaccio sul giardino lasciando la natura penetrare visivamente in tutti gli spazi interni. Il design del giardino fonde l'esperienza del tradizionale sahn e iwan, con la bellezza e la sofisticata atmosfera di un giardino giapponese. Il cortile centrale, il più ampio tra tutti, diventa il centro fisico e sentimentale della casa, qui interno ed esterno si incontrano e si fondono, generando uno spazio con molteplici prospettive e punti di vista.
Una serie di cortili interni “privati” modella l'edificio, grazie ad operazioni di sottrazione dal volume principale, ciò consente ad ogni stanza di avere un affaccio sul giardino lasciando la natura penetrare visivamente in tutti gli spazi interni. Il design del giardino fonde l'esperienza del tradizionale sahn e iwan, con la bellezza e la sofisticata atmosfera di un giardino giapponese. Il cortile centrale, il più ampio tra tutti, diventa il centro fisico e sentimentale della casa, qui interno ed esterno si incontrano e si fondono, generando uno spazio con molteplici prospettive e punti di vista.
Casa T01 si sviluppa su due piani; il piano terra ospita le aree comuni, la piscina esterna, la palestra, la spa e le aree formali, collegati attraverso una separazione filtro alla zona notte della famiglia. Un volume autonomo, centro di questa suddivisione ideale, ospita la zona biblioteca circondata da una piscina d'acqua, una sorta di spazio contemplativo flottante, protetto ed intimo. Al piano superiore sono collocate due camere da letto padronali dotate di servizi ensuite e un majlis familiare affacciato sul giardino.
Casa T01 si sviluppa su due piani; il piano terra ospita le aree comuni, la piscina esterna, la palestra, la spa e le aree formali, collegati attraverso una separazione filtro alla zona notte della famiglia. Un volume autonomo, centro di questa suddivisione ideale, ospita la zona biblioteca circondata da una piscina d'acqua, una sorta di spazio contemplativo flottante, protetto ed intimo. Al piano superiore sono collocate due camere da letto padronali dotate di servizi ensuite e un majlis familiare affacciato sul giardino.
L'intero progetto è concepito considerando gli spazi esterni come un'espansione ideale della casa. La vegetazione tropicale diventa lo sfondo immutato e ricorrente in ogni stanza. Materiali e finiture interne sono scelti in modo da riprodurre la materialità cruda della terra e le sue gradazioni. L'acqua viene utilizzata come fosse un materiale da costruzione, circonda la casa ampliando le viste e generando rifugi di privacy e relax. L'architettura di Casa T01 trasmette l'idea di quanto il nostro corpo sia il centro di tutte le nostre percezioni fisiche ed emotive: uno spazio lineare ed intimo dove la famiglia ritrova la sua dimensione perfetta.
L'intero progetto è concepito considerando gli spazi esterni come un'espansione ideale della casa. La vegetazione tropicale diventa lo sfondo immutato e ricorrente in ogni stanza. Materiali e finiture interne sono scelti in modo da riprodurre la materialità cruda della terra e le sue gradazioni. L'acqua viene utilizzata come fosse un materiale da costruzione, circonda la casa ampliando le viste e generando rifugi di privacy e relax. L'architettura di Casa T01 trasmette l'idea di quanto il nostro corpo sia il centro di tutte le nostre percezioni fisiche ed emotive: uno spazio lineare ed intimo dove la famiglia ritrova la sua dimensione perfetta.
NOME: Casa T01
LUOGO: Sharjah, UAE
DATA: 2020
STATUS: Concept design, Schematic design, Detailed design
PROGRAMMA: Residenziale
CLIENTE: Confidenziale
AREA: 2,650 mq
LEAD ARCHITECTS: UNICA Architects – Riccardo Robustini, Lorenzo Capucci
TEAM: Mohammed Sherif, Giulia Arduini, Valentina Calanna, Luca Morganti, Mohammed Brekaa, Mohamed Salah
La proposta per la villa unifamiliare T01 a Sharjah, parte dalla considerazione dei due edifici familiari esistenti nel lotto, come principale riferimento per posizionare e progettare il nuovo fabbricato di 4.135 mq. Grazie all’intervento, un nuovo paesaggio si inserisce nelle costruzioni esistenti trasformando lo spazio esterno esistente e creando una nuova corte-giardino condivisa tra le tre residenze. Il progetto trae ispirazione dalla tradizione araba, cercando di riprodurre spazi e atmosfere che amplifichino l’esperienza sensoriale e introspettiva, avvicinando l’uomo all’ethos e ethikos di questo stile di vita.
La proposta per la villa unifamiliare T01 a Sharjah, parte dalla considerazione dei due edifici familiari esistenti nel lotto, come principale riferimento per posizionare e progettare il nuovo fabbricato di 4.135 mq. Grazie all’intervento, un nuovo paesaggio si inserisce nelle costruzioni esistenti trasformando lo spazio esterno esistente e creando una nuova corte-giardino condivisa tra le tre residenze. Il progetto trae ispirazione dalla tradizione araba, cercando di riprodurre spazi e atmosfere che amplifichino l’esperienza sensoriale e introspettiva, avvicinando l’uomo all’ethos e ethikos di questo stile di vita.
Una serie di cortili interni “privati” modella l'edificio, grazie ad operazioni di sottrazione dal volume principale, ciò consente ad ogni stanza di avere un affaccio sul giardino lasciando la natura penetrare visivamente in tutti gli spazi interni. Il design del giardino fonde l'esperienza del tradizionale sahn e iwan, con la bellezza e la sofisticata atmosfera di un giardino giapponese. Il cortile centrale, il più ampio tra tutti, diventa il centro fisico e sentimentale della casa, qui interno ed esterno si incontrano e si fondono, generando uno spazio con molteplici prospettive e punti di vista.
Una serie di cortili interni “privati” modella l'edificio, grazie ad operazioni di sottrazione dal volume principale, ciò consente ad ogni stanza di avere un affaccio sul giardino lasciando la natura penetrare visivamente in tutti gli spazi interni. Il design del giardino fonde l'esperienza del tradizionale sahn e iwan, con la bellezza e la sofisticata atmosfera di un giardino giapponese. Il cortile centrale, il più ampio tra tutti, diventa il centro fisico e sentimentale della casa, qui interno ed esterno si incontrano e si fondono, generando uno spazio con molteplici prospettive e punti di vista.
Casa T01 si sviluppa su due piani; il piano terra ospita le aree comuni, la piscina esterna, la palestra, la spa e le aree formali, collegati attraverso una separazione filtro alla zona notte della famiglia. Un volume autonomo, centro di questa suddivisione ideale, ospita la zona biblioteca circondata da una piscina d'acqua, una sorta di spazio contemplativo flottante, protetto ed intimo. Al piano superiore sono collocate due camere da letto padronali dotate di servizi ensuite e un majlis familiare affacciato sul giardino.
Casa T01 si sviluppa su due piani; il piano terra ospita le aree comuni, la piscina esterna, la palestra, la spa e le aree formali, collegati attraverso una separazione filtro alla zona notte della famiglia. Un volume autonomo, centro di questa suddivisione ideale, ospita la zona biblioteca circondata da una piscina d'acqua, una sorta di spazio contemplativo flottante, protetto ed intimo. Al piano superiore sono collocate due camere da letto padronali dotate di servizi ensuite e un majlis familiare affacciato sul giardino.
L'intero progetto è concepito considerando gli spazi esterni come un'espansione ideale della casa. La vegetazione tropicale diventa lo sfondo immutato e ricorrente in ogni stanza. Materiali e finiture interne sono scelti in modo da riprodurre la materialità cruda della terra e le sue gradazioni. L'acqua viene utilizzata come fosse un materiale da costruzione, circonda la casa ampliando le viste e generando rifugi di privacy e relax. L'architettura di Casa T01 trasmette l'idea di quanto il nostro corpo sia il centro di tutte le nostre percezioni fisiche ed emotive: uno spazio lineare ed intimo dove la famiglia ritrova la sua dimensione perfetta.
L'intero progetto è concepito considerando gli spazi esterni come un'espansione ideale della casa. La vegetazione tropicale diventa lo sfondo immutato e ricorrente in ogni stanza. Materiali e finiture interne sono scelti in modo da riprodurre la materialità cruda della terra e le sue gradazioni. L'acqua viene utilizzata come fosse un materiale da costruzione, circonda la casa ampliando le viste e generando rifugi di privacy e relax. L'architettura di Casa T01 trasmette l'idea di quanto il nostro corpo sia il centro di tutte le nostre percezioni fisiche ed emotive: uno spazio lineare ed intimo dove la famiglia ritrova la sua dimensione perfetta.
NOME: Casa T01
LUOGO: Sharjah, UAE
DATA: 2020
STATUS: Concept design, Schematic design, Detailed design
PROGRAMMA: Residenziale
CLIENTE: Confidenziale
AREA: 2,650 mq
LEAD ARCHITECTS: UNICA Architects – Riccardo Robustini, Lorenzo Capucci
TEAM: Mohammed Sherif, Giulia Arduini, Valentina Calanna, Luca Morganti, Mohammed Brekaa, Mohamed Salah